GABRIEL STÖCKLI

 

FARE, in collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi, è lieta di annunciare la residenza di Gabriel Stöckli nell’ambito di «Viavai+», iniziativa promossa dai cantoni Ticino e Vallese e dalla Regione Lombardia in collaborazione con la Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia

Il programma di scambio di residenze favorisce la mobilità di artisti ticinesi, vallesani e lombardi operanti nel campo delle arti visive. Le residenze daranno la possibilità agli artisti selezionati di avere un periodo di tempo di due mesi da dedicare alla creazione, allo sviluppo e al rafforzamento di progetti creativi, entrando in contatto con la regione ospitante e con la scena artistica di riferimento. La residenza si prefigge di valorizzare e promuovere lo sviluppo di un progetto capace di essere una sintesi e una fusione di un percorso tra il luogo di partenza e quello di residenza, di promuovere un’ampia serie d’interventi per accrescere l’esperienza professionale dell’artista e al contempo permettere una adeguata conoscenza del sistema dell’arte contemporanea in Lombardia e in Italia.

Dal 9 maggio al 24 giugno Gabriel Stöckli risiederà a Monticello Brianza (LC), ospite del Consorzio Brianteo Villa Greppi che ha recentemente inaugurato una residenza d’artista destinando alcuni spazi della Villa, in particolare la casetta situata all’ingresso del Parco, all’accoglienza di artisti di tutto il mondo. Gabriel per l’occasione realizzerà alcune installazioni che entreranno in relazione con il Parco e il paesaggio circostante.

Gabriel Stöckli (1991) è un artista svizzero che vive e lavora tra Milano, dove frequenta il biennio specialistico in arti visive e studi curatoriali di NABA, e Balerna (CH). La sua ricerca si sviluppa a partire da una dimensione progettuale e compositiva declinata attraverso differenti modalità operative: collages, sovrapposizioni, decostruzioni di immagini, idee, oggetti che spesso appartengono a una quotidianità che lo circonda. Utilizza tecniche e materiali eterogenei con cui scomporre frammenti di realtà, foto e cartoline, tra le più disparate prelevate e ritagliate da magazines, giornali e rotocalchi, appartenenti anche a un immaginario popolare e diffuso; particolarmente importante il proprio background adolescenziale, che attinge allo skateboarding, musica e in generale a una maggiore spensieratezza. La procedura di costruzione di ogni lavoro rimanda a un concetto di modularità ottenuto con diversi espedienti tecnici come campiture cromatiche, installazioni e visioni in movimento.

Gli artisti italiani invitati da FARE a partecipare al programma di scambio di residenze VIAVAI+ sono: Riccardo Beretta che risiederà presso Villa Ruffieux a Sierre, Canton Vallese, e Gaia Boni presso Ex Fabbrica del Cioccolato a Torre-Blenio, Canton Ticino.

www.viavai-cultura.net/progetto/27/Scambio-di-residenza

www.villagreppi.it